Tornano in scena, al Teatro Ghione, i pazienti del laboratorio teatrale di IncontraDonna onlus. Il 31 maggio, alle 21, il sipario si apre sul “Sogno di una notte di mezza estate”, con la regia di Selene Gandini, in una versione tutta da ridere. Quest’anno gli attori si sono messi alla prova con il metodo della Clownerie. Il pagliaccio è la figura della verità, delle emozioni libere e dello scambio con gli altri.
Il laboratorio, guidato da professionisti e psiconcologici, è un progetto che IncontraDonna promuove dal 2012, per aiutare pazienti e famiglie che hanno vissuto l’esperienza di un tumore. Importanti i risultati raggiunti nel percorso di recupero psicologico dei pazienti, numerosa la partecipazione del pubblico nelle passate edizione grazie anche al coinvolgimento di grandi nomi del palcoscenico, tra cui ricordiamo il maestro Giorgio Albertazzi.
I protagonisti del laboratorio sono stati seguiti dall'Unità di Psiconcologia dell'ospedale Sant'Andrea di Roma e i risultati del questionario psicologico, applicato come metodo di osservazione, hanno confermato un aumento dell'autostima e dell'ottimismo e valori molto bassi per ansia e depressione.
Anche quest’anno, al Teatro Ghione di Roma, attori per una notte saranno pazienti che hanno guardato oltre la malattia, che hanno reinventato la propria vita. Questa volta dietro la maschera divertente di un clown.